Il ciclo di cromatura bianca consiste in una serie di passaggi (trattamenti) per ottenere una deposizione atta a proteggere il materiale base (ferro, acciaio inox, ottone, zama) e contemporaneamente ad ottenere una finitura lucida-livellata a scopi decorativi-protettivi.
A grandi linee il trattamento è composto da: sgrassatura chimica calda, sgrassatura elettrolitica a base di soda, decapaggio in acido cloridrico ed inibitori di corrosione. Tra i vari passaggi vi sono i corrispettivi lavaggi. Segue il trattamento di nichelatura elettrolitica lucida che conferisce ai pezzi trattati un aspetto gradevole.
In funzione del tempo di trattamento si possono avere spessori di 10-15 micron di media che sono sufficienti per ottenere una protezione dalla corrosione atmosferica. Dopo la nichelatura, relativi lavaggi e attivazione si passa alla fase di elettrodeposizione di uno strato di cromo.
Quest’ultimo procedimento crea un deposito di cromo metallo che protegge il nickel dall’ossidazione e conferendo un aspetto lucido/brillante.
Massima resistenza alla corrosione
Massima resistenza alla corrosione
Brillantezza, luminosità, estetica
Brillantezza, luminosità, estetica
In collaborazione con i principali fornitori aziendali di impianti e materie prime, abbiamo implementato, in esclusiva sul territorio nazionale, un processo statunitense di ultima generazione che permette un’ottima distribuzione del rivestimento su tutta la superficie, conferendo all’articolo trattato valori di brillantezza e lucidità propri della deposizione fin qui utilizzata.
Il processo garantisce infine una sensibile riduzione delle percentuali di Non Conformità minori, oltre che dei volumi di rifiuti inquinanti da sottoporre a smaltimento.
Galvanica Riva realizza trattamenti superficiali quali cromatura, nichelatura, cromatura nera e burattatura.
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